Sei indeciso se venire alle Cinque Terre in macchina o utilizzare i trasporti pubblici? Ecco un’analisi dei mezzi più popolari: treno, auto e traghetto con pro e contro per ogni scelta!
Trasporti alle Cinque Terre: perché l’auto non è tua amica…
Se stai pensando a un tour in camper o in macchina dovresti prima considerare diversi fattori: è vero, le nostre strade sono molto panoramiche e può essere comodo se hai dei bambini. Tuttavia i parcheggi sono cari a dir poco (3,50 euro all’ora quasi tutto l’anno!), si trovano in alto rispetto al centro dei borghi, quindi poi una bella camminata è assicurata e inoltre le strade sono molto strette. Inoltre, data la conformazione territoriale, i parcheggi sono molto ristretti ed è difficile trovare posto, soprattutto in alta stagione.
Traghetto: pro e contro del trasporto più panoramico
Uno dei modi migliori per visitare le Cinque Terre è sicuramente il traghetto. Si può scegliere se comprare una corsa singola o un biglietto giornaliero. Nel primo caso vi suggerisco di andare da La Spezia a Monterosso (l’ultima delle Cinque Terre venendo da sud) per avere una visione dal mare dei borghi e della costa nel suo insieme! Si tratta di un viaggio molto panoramico e utile per avere una prospettiva generale del territorio, utile soprattutto se è la vostra prima visita nella Riviera. Costa più del treno, ma se cercate qualcosa di mozzafiato e rilassante è ciò che fa per voi.
Il biglietto giornaliero viaggiando con il Consorzio Marittimo 5 Terre costa 35 euro (adulti) e 20 (bambini 6-11 anni). Si può sfruttare a piacimento fermandosi in ogni borgo, Porto Venere incluso, per un numero illimitato di volte durante la giornata. Fate però attenzione agli orari, solitamente c’è una barca ogni ora.
• Pro: Tour panoramic bellissimo lungo tutta la costa da La Spezia a Levanto. Include Porto Venere, Riomaggiore, Manarola, Vernazza e Monterosso. Non si fatica e a volte si possono avvistare delfini o addirittura balene! (Ebbene si è capitato!)
• Contro: costa più del treno e non include Corniglia. Il terzo borgo delle Cinque Terre si trova infatti sull’estremità della collina senza accesso al mare.
Il treno: la scelta più strategica
Questo mezzo è sicuramente la scelta migliore a causa della struttura costiera delle Cinque Terre. Esiste una card, la Cinque Terre Trekking Card MS” che include il treno (giornaliero/2 giorni/3), autobus, l’accesso ai sentieri, i musei a La Spezia, rete Wi-Fi, tour guidati e laboratori. Si può comprare online o presso le stazioni dei borghi o della Spezia. Ecco perché è convieniente e come usarla:
• Pro: il borgo più distante da La Spezia è a soli 20 minuti. Tra un borgo e l’altro la distanza massima è di 5 minuti. Inoltre è il trasporto più economico, con una corsa ogni 15 minuti in alta stagione e ogni 30 circa in bassa stagione. Il prezzo varia se siete soli, un gruppo o con bambini.
• Contro: in estate, soprattutto ad agosto, i treni sono molti affollati, anche a causa dei corceristi. Se hai difficoltà motorie in alcuni borghi la distanza tra il treno e il binario è un po’ alta.
Trasporti alle Cinque Terre: autobus?
Puoi prendere l’autobus anche con la Cinque Terre Trekking Card, con una corsa garantita più o meno ogni ora.
• Pro: puoi arrivare anche ai santuari situati sopra ogni borgo e a Volastra, un piccolo paese sopra Manarola. Infatti è il mezzo perfetto per chi è interessato a sentieri di trekking alternativi e difficilmente raggiungibili dai borghi e alla vista dalla strada panoramica.
• Contro: orari e pochi posti a sedere (circa 15).
Consigli locali:
• Se hai poco tempo ti consiglio il treno! Compra i biglietti online e attento ai borseggiatori sui binari.
• Se decidi di usare il vaporetto porta un cappello, d’estate il sole è molto caldo!